Crediti professionali per avvocati a Bologna

L’Ordine degli avvocati di Bologna ha inviato a tutti gli iscritti le credenziali per accedere all’area riservata del sito ufficiale in cui si potrà gestire il caricamento degli attestati per il riconoscimento dei crediti professionali per gli avvocati di Bologna. Nella circolare n. 19/2017 emessa dall’Ordine sono illustrati tutti i passaggi per il caricamento autonomo della documentazione.

Nella sezione dedicata alla Formazione Continua del portale vengono inoltre pubblicate le informazioni utili, come circolari, eventi formativi le fonti giuridiche ed approfondimenti in materia.

Tra le fonti giuridiche troviamo il Nuovo Regolamento Formazione Continua 2014 (in vigore dal 1° gennaio 2015) e la Relazione di accompagnamento al Regolamento 16 luglio 2014, n. 6 - Formazione continua, saricabili entrambi in PDF.

La nota tecnica sulla Formazione a distanza

Sempre in questa sezione è stata resa pubblica anche la nota tecnica sulla formazione a distanza (FAD) emanata dalla Commissione Centrale per l’Accreditamento della Formazione. In questa nota troviamo il richiamo al Regolamento CNF n.6/2014 che definisce la formazione a distanza come un’attività formativa svolta in modalità telematica in cui viene garantito il controllo della presenza del corsista.

Questo tipo di istruzione è resa possibile da collegamenti telematici e dall’impiego di strumenti audiovisivi, un mix di tecnologia informatica e nuove frontiere didattiche che possono riguardare sia attività di gruppo che attività di autoformazione.

I crediti professionali per avvocati conseguibili attraverso i corsi di Afap sono considerati come attività di autoapprendimento, per questo motivo seguono una regolamentazione specifica. I corsi sono  aggiornati al diritto vigente, qualora ci dovessero essere delle modifiche normative o interpretative, i corsi vengono aggiornati tempestivamente.

Il controllo sulla formazione a distanza

La proposta formativa di Afap rispetta i requisiti tecnici di controllo e attesta, come previsto dalla nota, l’effettiva e continua partecipazione dell’iscritto attraverso dei momenti di verifica a sorpresa.
Nel corso delle videolezioni vengono infatti posti dei quesiti a risposta multipla (almeno 3 risposte) ad intervalli irregolari e non prevedibili dall’utente. Solo se il corsista risponde correttamente a tutti i quesiti può ottenere l’attestato di partecipazione ed ottenere i crediti professionali.