Durante l'esercizio della professione, l'avvocato è tenuto a mantenere il principio di competenza professionale in favore dell'interesse dei suoi clienti. Per poter prestare correttamente la consulenza verso la clientela, l'avvocato ha il dovere di mantenersi aggiornato attraverso la formazione continua, come da codice deontologico forense disciplinato dal
CNF (Consiglio Nazionale Forense) e secondo l'articolo 11 della Nuova disciplina dell'ordinamento professionale forense (Legge 247/2012).
La violazione dell'obbligo di formazione professionale costituisce illecito disciplinare tranne in rari casi previsti dall’Art. 15 del regolamento per la Formazione Continua e nel caso specifico, i docenti universitari di ruolo e i ricercatori universitari con incarico di insegnamento in materie giuridiche.
A questo proposito sono stati istituiti
corsi di specializzazione per avvocati che consentono di ottenere
crediti formativi (CFP), attraverso le attività di aggiornamento e di approfondimento, sulle conoscenze e sulle competenze tecniche nelle materie che sono oggetto di esercizio delle attività svolte dal professionista.
I
crediti formativi, figurano come l'unità di misura della
Formazione Professionale Continua prevista dalla legge in materia. Per esercitare la professione, l'avvocato iscritto all'albo dev'essere in possesso di un minimo di crediti. Il periodo di valutazione dell
'obbligo fomativo ha una durata triennale per cui l'avvocato deve maturare non meno di 15 crediti per ciascun anno.
Tra i crediti del triennio almeno 9 devono riguardare la deontologia forense.
Il corso di specializzazione per avvocato è obbligatorio per tutti i professionisti abilitati e iscritti all'Albo.
Con AFAP è possibile partecipare ai corsi di specializzazione direttamente online con la libertà di scegliere orario e luogo. Grazie alla pratica piattaforma e-learning, basterà semplicemente
acquistare il numero di crediti formativi di cui ha bisogno e collegarsi successivamente al corso di specializzazione specifico.